Bitcoin sta subendo un forte calo oggi mentre i mercati globali reagiscono a sviluppi inaspettati dal Giappone.
La Banca del Giappone (BOJ) sta segnalando potenziali aumenti dei tassi di interesse, ponendo fine a decenni di politica di tassi quasi zero.
Storicamente, i bassi tassi giapponesi hanno fornito liquidità a basso costo, sostenendo la leva globale, inclusi gli investimenti in Bitcoin e altri asset rischiosi.
Questo improvviso cambiamento nei costi di prestito sta causando vendite meccaniche nei mercati delle criptovalute.
Per anni, gli investitori hanno preso in prestito yen a costi minimi e lo hanno impiegato in azioni globali, azioni tecnologiche e criptovalute.
Questa strategia, nota come carry trade dello yen, ha permesso ai trader di trarre profitto da finanziamenti economici.
Ora, con la BOJ che aumenta i tassi, prendere in prestito yen non è più economico. I trader stanno chiudendo posizioni, riducendo la leva e diminuendo l'esposizione agli asset rischiosi.
Bitcoin è particolarmente sensibile a tali aggiustamenti di liquidità, portando a una notevole pressione al ribasso.
Si prevede che la BOJ annunci cambiamenti dei tassi di interesse nella sua riunione del 18-19 dicembre, una mossa che ha sorpreso i mercati.
In seguito ai rapporti, i rendimenti dei bond giapponesi sono aumentati, innescando cali nelle azioni globali e nelle criptovalute. Storicamente, ogni aggiustamento dei tassi della BOJ ha portato a improvvisi cali nei prezzi di Bitcoin. Il collegamento esiste perché la liquidità giapponese è stata una fonte significativa di capitale globale per anni.
Con l'aumento dei costi di prestito, le posizioni con leva finanziate in yen diventano più costose da mantenere. Gli investitori stanno riducendo queste posizioni, causando vendite meccaniche in tutti i mercati.
Bitcoin, a causa della sua elevata esposizione ai flussi di capitale globale, è spesso tra i primi asset colpiti. I movimenti di prezzo risultanti possono apparire improvvisi e intensi ma riflettono una riduzione sistematica del rischio piuttosto che panico di mercato.
La BOJ ha anche indicato la possibilità di ulteriori aumenti dei tassi nel 2026. Questa forward guidance suggerisce che le condizioni di liquidità potrebbero continuare a restringersi, mantenendo la volatilità per Bitcoin.
I trader monitorano attentamente questi sviluppi per anticipare le reazioni di mercato a breve termine e gli aggiustamenti nelle posizioni di rischio.
Il calo di Bitcoin oggi dimostra la forte influenza dei fattori macroeconomici. I cambiamenti nella politica monetaria globale, specialmente dalle principali economie come il Giappone, giocano un ruolo diretto nel plasmare il comportamento del mercato delle criptovalute.
Ad aggravare la situazione, la scadenza trimestrale delle opzioni del 19 dicembre introduce volatilità a breve termine. Trilioni di dollari in opzioni su azioni ed ETF sono in scadenza, spingendo i trader a riequilibrare le posizioni.
Questo riequilibrio può ridurre l'esposizione ad asset rischiosi come Bitcoin, aumentando la pressione di vendita.
Quando aumenti inaspettati dei tassi e scadenze di opzioni si verificano simultaneamente, l'effetto combinato amplifica la volatilità del mercato.
Gli investitori possono aggiustare le coperture e liquidare posizioni, portando a movimenti più marcati nei prezzi delle criptovalute. L'andamento del prezzo di Bitcoin oggi è influenzato da questi eventi finanziari sovrapposti.
I partecipanti al mercato osservano attentamente questi sviluppi, comprendendo che il calo odierno di Bitcoin deriva da reazioni meccaniche.
L'aumento dei costi di prestito, il ritiro di liquidità e le scadenze delle opzioni stanno guidando il movimento. Sebbene improvvisi, questi fattori riflettono aggiustamenti sistematici piuttosto che panic selling guidato dal sentiment.
Il post Ecco Perché Bitcoin Sta Facendo Dumping Oggi è apparso prima su Blockonomi.


